LECCALECCA
di carlozanzi
Il
centuplo quaggiù è quell’istante
senza
dolore, privo di pensieri
marci,
e tutto nonostante
ami
con un sorriso anche il tuo ieri.
Il
paradiso in terra dura un niente
ma
c’è e ti aspetta ad ogni ora,
disintossica
i fumi della mente,
è
un sospiro di pace nell’aurora.
Quando
ci caschi dentro sei felice,
lo
stringi come un bimbo il leccalecca,
non
contempli una vita ingannatrice,
sei
persuaso che non esista pecca.
Ma
come l’arcobaleno contro il cielo
o
il tempo di un tramonto rosso fuoco,
la
gioia è soffocata e come un velo
torna
la vita vera, col suo gioco.
18
dicembre 2018
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