Loro, i torinesi, brancolano al punultimo posto in classifica, per niente soddisfatti di come stanno andando le cose; noi, i varesini, siamo terzi, lusingati e desiderosi di non svegliare il sogno. Ma non ti regala niente nessuno, ogni partita si lotta e così è stato oggi. Nel primo quarto si sbaglia molto, un po' tutti, 7-0 per noi ma poi loro subito 7-5, il nostro Moore è in giornata e finisce 22-14. Punteggio non altissimo. Nel secondo quarto Caja dà spazio a Bertone (sperando in un exploit anche in Campionato e non solo in Coppa), Natali e Iannuzzi. Torino si avvicina (31-25) poi due triplette di Archie mantengono la distanza: 39-29. Ma 10 punti di margine sono pochi. Nel terzo quarto da loro va bene soprattutto l'esperto Carlos Delfino, con precedenti anche da NBA (foto), mentre da noi martellano Avra e Archie, si arriva al 51-36: sarà il distacco decisivo? Forse sì, anche perché in campo abbiamo il quintetto, ma Torino non molla e finisce 60-48: siamo avanti ma non troppo. Si dovrà penare. Il numero 60 non porta buono, lì ci blocchiamo, Torino fa un 9 a 0 e arriva a - 3, 60-57. Il fatto è che Caja non si allarma per nulla, non chiede tempo e neppure toglie dal campo un poco efficace Iannuzzi e un Natali così così, lasciando in panca due come Scrubb e Cain...che, per fortuna, a questo punto tornano in campo. Ma tre punti di margine a -6' sono pochissimi. E il pubblico trema. Ecco però la fiammata che illumina l'Enerxenia Arena: un super Moore manda in tilt la difesa con palleggi, finte di corpo, guizzi e magie varie, poi Cain e poi un triplone di Archie e poi altri due punti di Avra e poi una tripla monumentale di Moore e infine Scrubb: Torino è annichilita e s'inchioda a 60. Finisce 77-60, 17 punti di margine che non significano, come detto in esordio, una passeggiata. Varese comunque sempre avanti, con un quintetto che appare sempre più granitico, sicuro, e gli altri che stasera non hanno fatto faville, ma le faranno!
Forza Varese!
Nessun commento:
Posta un commento