giovedì 11 novembre 2021

Bianchessi e le sue Parole di traverso


 

Parole di traverso, cioè le parole che a volte sono di inciampo, possono tradire, confondere, imbrogliare; parole maltradotte o tradotte anche meglio dell’originale, parole che fanno discutere, divertire, parole come soprannomi, epiteti, parole che giocano, per dividono e uniscono…insomma, il primato della parola regna sovrano nell’ultimo libro (una raccolta di racconti, ‘Parole di traverso’, Macchione editore) del giornalista e narratore milanesevaresino Federico Bianchessi Taccioli, volume presentato ieri in Sala Morselli a Varese. Con l’autore era presente Serena Contini, una studiosa che ha fatto dell’amore per la parola scritta una passione e una professione. Serena ha parlato di un libro niente affatto banale, che permette svariate letture, che ci regala un autore se non erudito certamente colto, divertito e divertente, che sa destreggiarsi con le parole, che conosce e inventa. Fra i sedici racconti, la Contini si è soffermata in particolare su due, i più varesini della combriccola di storie narrate, uno che trova Renato Guttuso, Mons. Pasquale Macchi e Salvatore Furia a discutere sulla famosa Fuga in Egitto della Terza Cappella del Sacro Monte, l’altro che ci riporta lo scrittore Piero Chiara e il fidato Federico Roncoroni battibeccare sul nome di un cane. Fra verità e finzione, erudito divertimento, leggerezza ed ironia, ci troviamo a sfogliare storie che sorprendono, obbligano a ritornarci su per trovare nuovi indizi, piani di lettura, suggestioni, interrogativi, poche risposte. Bianchessi, classe 1956, a Milano sino al 1996 e poi varesino d’adozione, giornalista che ha avuto la fortuna di lavorare con Indro Montanelli (a Il Giornale e a La Voce), autore di romanzi (‘Un tetto alla Scala’, ‘Il caso del romanzo inesistente’), ha già pubblicato con l’editore varesino Pietro Macchione la fiabaromanzo ‘La Passione di Gesù raccontata agli animali’ e la biografia ‘Gianni Caproni. Una storia italiana’ (forse diventerà un film).  

Abbracciate da un’artistica copertina (un particolare del dipinto ‘Scrittura antropomorfa’ di Silvio Monti) il lettore troverà 160 pagine sorprendenti, regalo di un autore che con questa raccolta ha già meritato due premi letterari importanti.

Per info: www.macchionepietroeditore.it  

Nessun commento:

Posta un commento