Alle 4.20 di mattina di solito la gente dorme, io invece sono sveglio e penso. Penso alle tante parole che ho scritto, raccolte in oltre 40 libri, penso alle tante scritte in lettere, mail, articoli di giornali di carta e online, racconti su riviste, sms, messenger...somme di parole e di frasi lette da pochi e che se ne andranno con me...Penso al potere della parola, potere costruttivo e distruttivo, penso alle interpretazioni, al limite della parola scritta, penso a chi ho offeso, a chi ho fatto piangere di rabbia o di commozione, a chi ho regalato magari un po' di compagnia, una distrazione in un momento difficile...e penso alle parole che scriverò.
Qualche volta ho scritto anche a Dio.
BUON GIORNO, CARO CARLO; TUTTI QUEI SENTIMENTI CHE HAI CITATO, DA, CONSENSI DISSENZI, GIOIE DOLORI, E QUANT'ALTRO... PUO' STARCI TUTTO...! MA..?.. DAL MIO SEMPRE PIU' PROFONDO SCETTICISMO, (IN SEGUITO UMILI ESPERIEZE PERSONALI COSTATAZIONI);... MI RIMANE LA CURIOSITA', DI QUEL CHE HAI SCRITTO A "DIO"...!???
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