E’
stata inaugurata ieri, sabato 7 maggio, in Galleria Ghiggini a Varese, la
mostra ‘Body Architecture’ dell’artista fotografa Debora Barnaba. La mostra è
divisa in due sezioni: Entracte, autoscatti di corpi nudi in bianco e nero,
dove Barnaba collabora con Michele Liuzzi, e Untitled, dove il corpo è utilizzato
come un’ombra avvolta dalla luce rossa.
Debora
Barnaba, classe 1985, studi al Liceo Artistico ‘Frattini’ di Varese, dal 2006
si avvicina come autodidatta alla fotografia, interessandosi in particolare del
corpo. Incontriamo Debora al vernissage e chiediamo direttamente a lei il senso
di immagini che dimostrano un certo coraggio, suo e anche della gallerista
Eileen Ghiggini, che ha voluto proporre per i 200 anni della Galleria questo
genere di scelta artistica.
“Da
ormai una quindicina d’anni mi occupo di fotografia” racconta l’artista
milanese “e lavoro sul corpo, in particolare sul nudo, alla ricerca di un nuovo
significato. Il corpo, nella storia dell’arte, è stato utilizzato da sempre ma
non abbiamo ancora esplorato la piena potenzialità del mezzo. Nei miei
autoscatti, che mi vedono protagonista, vorrei dare soprattutto l’idea di
carnalità. A mio giudizio il linguaggio del corpo si è perso nel tempo. Inoltre
in questo mio nuovo progetto ho trovato la collaborazione di Michele Liuzzi,
che ha rielaborato i miei autoscatti con una sorta di collage in
postproduzione. Diciamo che dopo l’esperienza del covid abbiamo tutti un po’ la
voglia di rinascere. Questo mio nuovo lavoro segna una fase di passaggio, stiamo
cercando di capire cosa sta succedendo, non siamo più quelli di prima e siamo
alla ricerca di qualcosa che sta prendendo forma.”
La
mostra aprirà il 10 maggio e si chiuderà il 30 giugno. Da martedì a venerdì:
16/19. Il sabato: 10/12.30-16/19. La Galleria Ghiggini, in festa per i 200 anni
di attività, si trova in via Albuzzi 17 a Varese. Altre info su:
www.ghiggini.it
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