Attualmente non so ancora come è finita Città di Varese – Virtus
Cisarano Bergamo, cioè so il risultato del primo tempo (0-0) poiché ho dovuto
abbandonare il ‘Franco Ossola’ a metà partita, causa impegno sul vicino campo
di basket. Dirò dunque della prima metà gara, un Varese con una fiammante
maglia rossa, con non pochi assenti (fra gli altri Piccoli in panchina) e con
il bisogno folle di vincere, navigando mestamente sul fondo della classifica di
serie D. Ma di fronte avevamo la Virtus che in classifica è quarta e – devo
dire – lo si è visto nella prima metà gara. Finalmente ho trovato in campo il
mio ex alunno Filippo Boni (foto), difensore roccioso che – finché c’ero – mi
ha dato soddisfazione. Cronaca: possesso palla e abilità tecnica superiore per
i bergamaschi, va detto, ma il Varese non ha sfigurato. Diciamo che lo 0 a 0 ci
sta e se finisce così un punticino ci fa comodo. Ora vado a leggere come è
andata a finire.
Accidenti, abbiamo perso 1 a 0. Però qui c’è anche un po’ di sfortuna,
rigore al 37° del secondo tempo, Pastore sgambetta Panatti che segna il
penalty. Leggo che il Varese non ha giocato male anche nella ripresa, il pari
ci poteva stare. Ora tutto si complica, non dobbiamo fallire con le squadre da
metà classifica in giù, non perdere la fiducia, lottare e sperare.
Comunque e sempre: Forza Varese!!!!!
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