Non che per solito il pubblico del Città di Varese calcio abbondi allo
stadio, ma vedere il ‘Franco Ossola’ del tutto vuoto (salvo pochi addetti ai
lavori) fa sempre una certa impressione. Città di Varese-Casatese a porte
chiuse questo pomeriggio, causa comportamento scorretto dei tifosi ultras la
scorsa domenica a Seregno. Tifosi nerovestiti che si sono fatti sentire
comunque, e per tutta la partita, intonando fuori dallo stadio cori poco carini
verso il presidente Stefano Amirante e altri, tipo ‘Varese siamo noi…’ Ma
veniamo alla partita. Il Varese è affamato di punti, vaga nei fondali della
classifica di serie D e deve, dovrebbe vincere ma battere la Casatese, meglio
messa come punti, non sarà facile. E poi ci sono problemi di formazione, molti infortunati
(ad esempio l’affidabile difensore Boni) e quindi il mister è costretto ad una
difesa sperimentale, con Piccoli (che è un centrocampista) e addirittura un
2005, Baldaro. Il Città di Varese parte un po’ impacciato ma dopo una decina di
minuti prende vigore e allora le migliori occasioni sono proprio dei
biancorossi (in verità con maglia verde Padano), che ci provano con Rossini,
Foschiani e Candido. Un brivido quando un pallonetto sta finendo nella nostra
porta e allora ci pensa Piccoli (foto) a deviare in angolo di testa. 0 a 0 dopo
i primi 45 minuti. Nella ripresa nessuna sostituzione per il Città di Varese
che attacca subito gagliardo, continue incursioni di Pastore sulla sinistra,
regge la difesa sperimentale, l’assenza di pubblico valorizza ciò che si sente
in campo, continue urla da parte dei mister ma anche dei giocatori, un fitto
dialogo, incoraggiamenti e soprattutto una levata di scudi quando, intorno al
20°, da azione concitata arriva un tiro del biondo Mecca, para Merelli della Casatese,
ma è dentro o fuori? In serie D non c’è il Var, non c’è l’instant replay,
quindi tutto è affidato all’occhio, anzi, agli occhi svelti della terna
arbitrale, che non fa doni ai nostri. E mister De Paola si prende pure il
cartellino giallo. I verdevestiti non se la prendono più di tanto e continuano
a sperare nel gol, che purtroppo non arriverà, quindi 0 a 0 finale, un
punticino che non è molto ma può servire. Bene un po’ tutti, compreso capitan
Gazo, sempre generoso anche a curare i compagni (foto).
Forza Varese!
Ps I pochi presenti si sono presi un gran freddo!
Nessun commento:
Posta un commento