martedì 13 settembre 2016

La mia scuola - 54



Anno scolastico 1994-95. Anche in questo caso non ho foto, se non quella del tabellone esposto nel corridoio della palestra. Ma lo stesso quelle foto mi permettono di ricostruire alcuni eventi. Si inizia il 15 settembre, sempre preside Anna Maria Calarco. L’8 novembre la campestre di istituto, il 10 febbraio, alle provinciali di campestre, la ‘primina’ Daniela Cionfrini arriva seconda. I ragazzi ora indossano una nuova maglietta, con sponsor il negozio Il Pallone di Ernestino Ramella. I figli del noto calciatore del Varese sono nostri alunni, quindi ne approfitto e il padre offre la sponsorizzazione per le magliette. Non ricordo se quest’anno, ma certamente in quel periodo, alla Vidoletti nasce un coro di prof., che si esibirà un paio di volte con canti popolari. Io suonavo la chitarra, Gino Gottardello la fisarmonica, dirigevano Franca Porro Gattoni e Gobbi. Una bella esperienza canora. Come partecipazione ai Giochi della Gioventù, io seguivo l’atletica leggera e il basket, la prof. Angiolamaria Biamonti la pallavolo femminile, che vincerà le provinciali. La squadra di basket viene invece eliminata da Maccagno (71-67), mentre quella di basket che partecipa al ‘Monticelli’ perderà contro la Pellico, non raggiungendo le finali. Molto bene le cadette dell’atletica leggera. Vincono le provinciali il 4 maggio a Sesto Calende e vanno alle Regionali di Nembro, in programma il 16 maggio. E’ una giornata grigia, minaccia pioggia, ma è illuminata dalla grande prestazione di Maryca Rinaldi, di seconda media, che stabilisce il record Vidoletti dei 1000 metri in 3’27”. Purtroppo non ricordo i nomi di tutte quelle sei ragazze: ricordo Rinaldi, Tamborini negli ostacoli, Belmonte nell’alto, Ermoli nella velocità. La Vidoletti arrivò decima su 29 squadre. Per la prima volta vengono organizzate delle gare di remoergometro, e la Vidoletti partecipa. Il 7 giugno ultimo giorno di scuola, che coincide anche con la fase di istituto dei Giochi della Gioventù di atletica leggera, un sport che vede la nostra scuola sempre più protagonista.

54-continua 

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