giovedì 19 gennaio 2017

Poeta Bosino story - 11



Per due o tre anni, non ricordo con precisione, si manterrà l’abitudine di dividere la presentazione dalla premiazione dei poeti, e quindi senz’altro ciò avvenne nel 2001, quando vinse per la prima volta Enrico Tediosi (foto), con ‘Ur me ciussèt’, secondi a pari merito Paolo Rattazzi con ‘Pagin du la memoria’ e Giampiero Maspero con ‘Ul bosch’. Ancora una donna nel 2002, Carlotta Fidanza Cavallasca (foto) con ‘Cun ti’, secondi ex aequo Paolo Pozzi (Scivèll) e Marino Monti (A ‘na capeleta), terzo Enrico Tediosi con ‘Santèe dul cor’. Nel 2003 abbiamo una terna di poeti collaudati: vince Paolo Rattazzi con ‘Ul nostar lagh’, secondi ex aequo Renato Monetti (Un meregasc) e Natale Gorini (I ugiaa). Nel 2004 la giuria ritiene di dover premiare solo due liriche: vince Tino Rossi con ‘Fantasii da quand vegn sira…’, seconda Angela Bertoni Gandini con ‘Nocc da Natal in San Vitur’. Nel 2005 torna la ticinese Anna Maria Mion, pluripremiata: è poetessa bosina con ‘Ramm scià secc’, al secondo posto abbiamo tre poeti, Natale Gorini (Un siit visin al ciel), Carlo Zanzi (Cruzz) e Giampiero Maspero (I niur). Nel 2006 Natale Gorini vince per la settima volta (record assoluto) il Poeta Bosino: è primo con ‘La balanza’, secondo Paolo Pozzi con ‘Un penseer cuntravent’, terzo Enrico Tediosi con ‘Ala mama di me fioo’.

11-continua 

Nessun commento:

Posta un commento