Ecco
un nuovo poeta vincitore anche per il 1995: Poeta Bosino è Renato Tadini, con ‘Colana
da stell’, poi, secondi a parimerito, Amedeo Bianchi con ‘Ul gerani’ e Battista
Zanzi con ‘Paroll e ciaciar’, e terzo Renato Monetti con ‘A magia dul camin’.
Nel 1996 ancora una grande emozione per me, vinco con ‘Nott da San Lurenz’, secondo
ancora Amedeo Bianchi (foto) con ‘Emmaus’ e terzo Antonio Carlo Montonati con ‘Ricord’.
La giuria, in quegli anni, era composta fra gli altri da Luigi Ambrosoli,
Gianfranco Garancini (grande esperto di Nino Cimasoni), Lorenzo Morcelli, Livio
Ghiringhelli (che è ancora in giuria), Bianca Dabizzi Ambrosoli, Mario Speroni
e il regiù, mentre lo storico segretario era Sandro Branduardi. Le premiazioni,
con cena, erano sempre al ristorante Raggio d’Oro, di proprietà del regiù
Augusto Caravati.
Nel
1997 è la volta di una donna, e per la prima volta di un poeta non italiano:
vince Anna Maria Mion (foto), ticinese, presentatrice della RSI, volto noto
soprattutto della commedia dialettale. ‘Vapur da temp’ è la breve lirica, che
convince la giuria. Secondi ex aequo ancora Amedeo Bianchi (Tenera sira) e
Paolo Pozzi (Gugia da luus), l’alpino masnaghese, con seconda casa sul lago
Maggiore. Ecco il testo di Vapur da temp: Sbarlùsc
da memoria/in quest’aria da festa/ ch’è drè a murì/insema a la stagiun./Vapur
da temp/da dì da sa consuma/moll da pagur/insurmentii da i ann./Gh’è pu
nagòtt/chi, ca rebùta:/void i firagn.
9-continua
Non c'è nessun terzo posto nel 1997? Mi ricordavo d'aver fatto parte della giuria, ma non ricordavo più l'anno. Grazie per il ricordo. Un saluto
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