I mori della Umana Venezia picchiano duro, sì, e uno in particolare, il n° 21 Kebengele, un gigante che alla fine sommerà 28 punti, rimbalzi, ottima difesa, anche bombe da 3 punti, inarrestabile e micidiale. Ma andiamo con ordine. La OJM ieri ha incontrato Venezia a Masnago, con la novità dei due nuovi arrivati, il lungo Tyus (foto) e il play Sykes (foto), che entrano subito nel quintetto. E l'inizio, a parte lo 0-4, poi sarà una meraviglia costante di bombe: Gray, Hands, Johnson, Sykes. Del resto il tiro dalla lunga è la nostra risorsa e la sfruttiamo, tanto che alla fine del quarto siamo avanti: 27-21. Ma il 'dramma' sta per iniziare. Una fiammata (33-21) e poi il baratro. Venezia risale la china con i suoi quattro giganti, con un Moretti pimpante, con una difesa tosta e noi perdiamo pezzi e punti, le bombe cileccano, sale il nervosismo, Sykes perde palle e così a metà gara siamo sotto: 39-48. Da + 12 a - 9: fate voi i calcoli. Il ritorno per Varese, dopo la ramanzina del coach, non dà molte speranze e Venezia si porta sul 44-58. E' finita? No, entra Librizzi e il capitano suona la carica, ci crede e gli altri ci credono e così i lagunari non solo non scappano ma un poco si bloccano, tanto che finisce il terzo quarto 60-68. Ultimo quarto: la OJM gioca spesso con i due play, Libro e Sykes, tornano a fischiare le bombe (Hands e Johnson) e così siamo 70-72, Masnago si aspetta solo il sorpasso, la bella favola con il gran finale. A -2' siamo 74-76. Dai che il sorpasso arriva, forza!!! E invece no, la ruota della fortuna-bravura prende l'autostrada verso est, noi sbagliamo due bombe decisive, loro invece si affidano a Tyler Ennis che prende sulle spalle gli amaranto e segna i canestri decisivi. Ci sarebbe in verità la tripla di Alviti a -1' (77-80) ma lì la OJM si blocca, e così finisce 77-86.
Note positive: perdono Napoli e Cremona, quindi non siamo né ultimi né penultimi. Inoltre era il Ricola Day (foto), quindi l'amarezza è stata addolcita dalle balsamiche caramelle svizzere, per il resto che dire? I due nuovi arrivati promettono bene ma devono ancora rodare un po', quindi fiato alla speranza. Il mal di testa, provocato dai mori di Venezia, passerà presto.
Forza Varese!
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