lunedì 16 dicembre 2024

La fabbrica dei velluti


 



Sabato 14 dicembre ho avuto il piacere di incontrare, in Galleria Ghiggini a Varese, lo scrittore Alessandro Ceccoli. Avevo sentito parlare di Ceccoli anni fa, in occasione del premio Morselli: era il 2017 e vinse lui, con il romanzo 'Il gioco dell'oca', che venne pubblicato da Macchione. Poi più nulla sino a sabato, quando, intervistato dal giornalista e scrittore Mario Chiodetti, Ceccoli ha presentato il suo ottavo romanzo, 'La fabbrica dei velluti' (MDG). Ho quindi avuto modo di soddisfare alcune mie curiosità.
"Scrivo da vent'anni" mi ha raccontato l'autore. "Andato in pensione a 57 anni, dopo un lavoro molto impegnativo che mi ha portato in giro per il mondo, soprattutto a Parigi, ho trovato nella scrittura l'opportunità migliore per riempire il molto tempo libero. E sono stato fortunato perché, vincendo subito il Morselli al mio primo romanzo, ho trovato la carica per continuare. In verità la scrittura è sempre stata nella mia vita. Mio padre era un piccolo editore di Napoli, locali frequentati da Benedetto Croce, dal poeta Salvatore Di Giacomo. Ebbi da lui in eredità una ricca biblioteca di libri antichi, che sempre mi ha seguito nei miei numerosi spostamenti."
Eccoci allora al nuovo romanzo. E' la storia del figlio di un colono italiano a Mogadiscio e di un'accogliente somala, ragazzo di pelle scura, che a diciotto anni decide di partire. Fa tappa anzitutto a Genova, dove conosce parte dei suoi parenti, e quindi in Francia, a Cannes, dove inizia a lavorare come inserviente di spiaggia in un Grand Hotel. Siamo negli anni Venti-Trenta, il tempo dei bagni marini, coda della Belle Epoque. Qui incontra lo scrittore americano Scott Fitzgerald e la moglie Zelda, della quale resta folgorato. Inizia con lei una corrispondenza epistolare, che continuerà per tutto il romanzo. La vicenda termina con la Seconda Guerra Mondiale. Il romanzo è ambientato soprattutto a Parigi, dove l'autore ha vissuto molti anni. 
Scrittrice anche la moglie, i due hanno fondato l'associazione 'Scrittori in Varese'. 

Nessun commento:

Posta un commento