ph carlozanzi
Il silenzio può essere una benedizione o una maledizione. Dipende anzitutto dallo stato di salute, soprattutto dalla salute psichica. Quando la mente non è serena, il silenzio può essere un veleno. Ho sempre ricavato i miei spazi di silenzio, ora che sono in pensione sono più dilatati, abbondano. Prima la mia giornata era divisa a metà: il mattino nel rumore, (la palestra, i ragazzi, le mie urla, il fischietto), il pomeriggio nella quiete. Oggi la mia giornata e quasi interamente nel silenzio. Ma sto bene, quindi godo il piacere del silenzio. Non ho bisogno di accendere la musica per distrarmi, per scacciare i pensieri disturbanti; non ho bisogno di radio, non mi necessita la televisione, leggo, scrivo, faccio altro e i miei pensieri - scie luminose nel cielo buio della mente- sono compagni, solo raramente desiderosi di farmi scherzi.
Nessun commento:
Posta un commento