Sarò sintetico. Situazione critica per Varese, cambio di allenatore, ecco l'olandese quarantenne Johan Roijakkers (non potevano prenderne uno con un cognome più semplice?), se ne sono andati nel frattempo Egbunu, Kell e Jones, siamo senza un pivot, siamo ultimissimi e di fronte abbiamo Venezia. E infatti si parte male, difesa veemente ma attacco poco producente, siamo sotto persino di 15 (35-50), sembra fatta la disfatta. E invece no, alla fine del terzo quarto siamo sotto di 8 (49-57), e il quarto quarto è una marcia trionfale, grazie soprattutto a due folletti, Marcus Keene e Anthony Beane. Il secondo una sicurezza per tutto il match, il primo a fasi alterne (addirittura in panca all'inizio, con De Nicolao che gli soffia il posto), poi magico nel finale, con triple a raffica, 27 punti nel carniere (14 per Beane). Keene ci aveva affossati a Bologna, con una soluzione oratoriana nei secondi cruciali...si può cadere, importante e rialzarsi e Marcus si è rialzato...di più...ha fatto un balzo come una palla magica. Non mi dilungo. 76 a 68 per noi, la gondola veneziana va a picco, noi abbiamo un esile salvagente, certo non bastante a reggere i marosi del campionato, ma almeno riusciamo a prendere ancora una boccata d'aria! Forza Varese!
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