martedì 22 novembre 2022

Piedi sulla scrivania


Venerdì 25 novembre, alle 11, nella basilica di San Vittore a Varese, verranno celebrati i funerali di Roberto Maroni. Funerali di Stato: abbiamo ragione di credere che vi sarà una grande partecipazione. Sfogliando il libro di Gianni Spartà ‘Se lo dice lei’, uscito nel 1995, ho ritrovato una foto di Giorgio Lotti che a suo tempo fece un certo scalpore: Maroni, da poco diventato Ministro degli Interni, si fa fotografare coi piedi sulla scrivania che fu di compassati Ministri democristiani, fra i quali Alcide De Gasperi. Una bravata? Un eccesso di spavalderia? Un voler prendersi non troppo sul serio? Roberto era una persona seria e misurata, ma ogni tanto si lasciava andare a qualche monellata, a qualche mancanza di rispetto della forma, come a dire – Ciò che conta è la sostanza – Quell’esperienza al Viminale, anno 1994, durò solo 8 mesi. Ci pensò Umberto Bossi a mandare tutto a carte quarantotto.

Sono passati quasi trent’anni da questa immagine, che ricordo come fosse ieri.

 

Nessun commento:

Posta un commento