Nel sottotitolo si legge: ‘Una storia da non dimenticare’...e in effetti
molto bene ha fatto Giulio Corgatelli (confortato dall’editore Pietro
Macchione) a mettere per iscritto la storia della Robur et Fides, benemerita
società sportiva di Varese, in festa per i 120 anni di vita. Il dottor
Corgatelli (foto), medico di famiglia e sportivo alla Robur in anni giovanili, ha
atteso l’età della pensione e ha subito messo a frutto il tempo, sommando con
abbondanza di particolari, leggendo i numeri d’antan de La Prealpina e del
Luce, rovistando negli archivi Robur, intervistando eccetera quasi trecento
pagine con molte immagini, e regalando a chi ama Varese e lo sport un volume
prezioso. Come si legge in quarta di copertina, nel 1902 ‘I giovani
dell’Oratorio Veratti decisero di mandare ad effetto l’idea già da tempo
vagheggiata di istituire in Varese una Società di Ginnastica Cattolica
denominata poi Robur et Fides. I primi soci, sotto la guida del prof. Giuseppe
Cajelli insegnante al Collegio Ballerini di Seregno, furono ventidue….’
Ginnastica artistica, e poi basket, volley, nuoto, l’oratorio in via
Veratti, poi in via San Francesco, e poi l’avveniristico impianto di via
Marzorati...campioni nati e cresciuti in Robur e poi passati ad altre società,
la forza muscolare e la fede in Dio, il
piacere del movimento e il beneficio della preghiera ma soprattutto tanti nomi
e fatti si potranno leggere nel volume, presentato la scorsa domenica con
grande concorso di pubblico. Il medico di famiglia si è scoperto scrittore e ha
subito dato prova di precisione, competenza, ricchezza e completezza di
informazioni.
Il libro (euro 25) si trova nelle librerie varesine o può essere
ordinato on line dal sito della Macchione editore.
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