Tre punti d’oro, tre punti pesantissimi, tre carezze al Città di Varese che si anticipa un bel regalo di Natale. La nostra squadra ha assoluto bisogno di punti, vaga nel fondo della classifica di serie D, deve vincere. Ma fa un gran freddo al ‘Franco Ossola’, non piove ma si gela. In campo manca Pastore, che è in panchina. I nostri ragazzi non giocano male, il possesso palla è nostro ma poi non si concretizza, per noi vale la dura legge del non gol. Piccoli intorno al ventesimo fa sibilare un rasoterra non lontano dal palo. La Caronnese difende bene, ma non fa meraviglie nemmeno lei e per noi spettatori, che ci stiamo facendo la bocca buona guardando i Mondiali, qualche sbadiglio è d’obbligo. Ci pensano gli ospiti a farci svegliare, con il gol di Cosentino al 30°: para Moleri ma non trattiene, la palla è comoda per il caronnese che butta in rete. Accidenti: forse il pareggio sarebbe stato più giusto. Si va al riposo. Per inderogabili impegni di famiglia me ne devo andare, e mi dispiace, anche perché...leggo in cronaca: inizio del secondo tempo con cambio Piccoli-Pastore. Le cose vanno un po’ meglio ma il Varese non segna, un paio di gol annullati per evidente fuori gioco, contestazione dalla tribuna per mister De Paola. Si accendono le luci artificiali, ed ecco il miracolo. Siamo già oltre il novantesimo, la sconfitta è ormai certa e invece no, Pastore la mette dentro. Ma non è finita, due minuti dopo il neoacquisto Mecca regala la vittoria al Città di Varese. Altro non dico, se non che c’è un certo parapiglia fra il mister nostrano e un contestatore. E allora torno all’inizio: 3 punti d’oro.
Forza Varese!
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