Sono passati un po’ di anni da ‘L’arlecchino di Velate’, raccolta di
racconti di Fernando De Maria, e proprio in vista del Natale il narratore
varesino torna in libreria con una nuova raccolta. Titolo: ‘Lettera dalla solitudine’. La nuova raccolta verrà presentata lunedì 12
dicembre, ore 16.30, in Salone Estense a Varese (via Sacco). Intervisterà
l’autore il giornalista e scrittore Fausto Bonoldi. Il libro è diviso in
quattro capitoli, che sono poi i grandi capitoli della vita: infanzia,
adolescenza, maturità e vecchiaia. Per ogni capitolo, per ogni età alcuni
racconti, nel classico stile di De Maria, che già abbiamo conosciuto con
L’arlecchino di Velate: una scrittura semplice ma mai banale, storie di vita
vissuta, tutte le facce della vita, gioia e dolore, nascita e morte, vittoria e
sconfitta.
“Qualcuno, in riferimento al mio primo libro” racconta De Maria “mi
disse che quei racconti insegnavano a scrivere e a meditare. Non posso negare
che questo mio nuovo libro è un po’ crepuscolare, del resto già il titolo dice
qualcosa.” Lo sarà soprattutto nell’ultimo capitolo, mentre abbiamo ragione di
credere che nei capitoli dedicati all’adolescenza e alla maturità ci saranno
riferimenti al grande sportivo che De Maria è stato. Eccolo, in foto, con Max
Lodi, suo compagno di allenamento. Negli anni Settanta Fernando correva la
maratona regolarmente sotto le due ore e trenta, un personal best di 2 ore, 22’
59”, lo sport come motivo conduttore della sua vita. Oggi De Maria sta affrontando
una gara ben più impegnativa e lo fa alla sua maniera, resistendo e scrivendo.
Un libro che potrebbe essere davvero una bella strenna natalizia.
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