martedì 13 dicembre 2022

Nando ed io


 


Torno un attimo sul libro di Fernando De Maria ‘Lettera dalla solitudine’. Come è mia abitudine, scrivo qualche frase di tipo personale. Quando e  come ho conosciuto Nando? Non sono fra i fortunati che sono riusciti a correre con lui, quando lui correva ero troppo giovane e poi praticavo un altro sport e lui andavo troppo forte. Il suo personale sulla maratona è due ore venti e rotti, io (sebbene corsa a quarantatré anni) un’ora in più!!!! E’ stata la scrittura a farci incontrare. Lui già da tempo teneva la rubrica sulla Prealpina, ‘Scritto col cuore’, io, sul finire degli anni Novanta, bussai per cercare la collaborazione, e anche nel mio caso i giornalisti del foglio locale furono accoglienti: nel mio caso prima Gianni Spartà e poi Fausto Bonoldi. Fu proprio Spartà a consigliarmi di tenere una rubrica simile a quella di De Maria: nacquero così i miei ‘Pensieri & Parole’. Che De Maria lesse e mi contattò. Così ci conoscemmo. Feci la recensione al suo ‘L’arlecchino di Velate’, qualche volta ci siamo incontrati ma mai con la tuta, e mi dispiace. Ci siamo rivisti di recente, lui mi ha fornito ottimo materiale per il mio libro ‘Regina delle Prealpi – L’atletica leggera a Varese’ (compresa la foto che lo ritrae con Max Lodi e che qui ripropongo). Infine il suo nuovo libro.

Grande Nando! Non so se il libro si può trovare in libreria. Consiglio di sentire direttamente l’autore: 0332-212488


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