In
quell’anno scolastico 2002-2003 Casciago faceva parte dell’Istituto Comprensivo
Vidoletti, quindi nei Giochi Sportivi Studenteschi potevo unire i ragazzi di
Villa Valerio con quelli della Vidoletti, oppure farli partecipare come
Casciago. E così feci. Ad esempio nello sci nordico a Cunardo, il 24 gennaio
(foto), feci una squadra unica, approfittando della presenza di Laura Bosetti,
ottima sciatrice casciaghese. E infatti ci qualificammo per le Regionali di sci
nordico, che si disputarono il 20 febbraio a Chiesa Val Malenco. Il 22 febbraio
eravamo a Lozza, per le provinciali di tennis tavolo (foto), il 22 marzo si
svolse la tradizionele uscita ‘A scuola in bicicletta’, pedalata per le vie
della città di Varese. Il 4 aprile la finalissima di Bowling, dove vincemmo 300
euro per materiale scolastico, l’11 aprile eccoci al Campus, per il basket 3c3,
il 16 aprile a Sesto Calende si disputarono le fasi provinciali di atletica
cadetti (foto), e lì mi accorsi (ma già lo sapevo) che avevo una squadra di
atletica cadette non male, che vinse le provinciali. Ma di questa squadra parlerò
con un capitolo a parte. Il 9 maggio perdemmo la finale provinciale di basket
femminile (foto) contro Cuveglio: 34-43. Sempre unendo Vidoletti con Casciago,
approntai una squadra femminile di ragazze di prima media molto competitiva, tanto
che il 23 maggio, a Sesto Calende (foto), le ragazze vinsero il titolo
provinciale e si qualificarono per la fase regionale, che si disputò a San
Donato Milanese il 29 maggio. La Lombardia aveva qualche soldino in avanzo,
così decisero di organizzare le regionali per i primini, evento che si svolse
solo quell’anno. Ancora ricordo l’inizio delle gare, i 1000 metri sotto un
violento temporale. Per noi correva Erika Villa, di Casciago. Poi arrivò il
sole, la pista si asciugò velocemente e le gare continuarono senza intoppi.
Avevamo mia figlia Caterina nei 60 ostacoli, Martina Fusaro nella velocità,
Valentina Sciutti nel vortex, Martina Danioni nel salto in alto. Martina, di
Casciago, era un’ottima ginnasta, bassa di statura ma in grado di saltare la
sua altezza con un ottimo fosboury. E infine Maruca nel salto in lungo.
Arrivammo quarti in Lombardia (foto). Quell’anno (e forse anche l’anno prima)
partecipammo all’iniziativa ‘Basket, una scuola di vita’, che prevedeva l’ingresso
gratis ad una partita della Pallacanestro Varese. L’anno scolastico finì il 7
giugno con la Festa dello Sport.
74-continua
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