Come
già anticipato, l’avventura della squadra femminile cadette merita un
capitoletto a parte. Dopo la vittoria alla provinciali di Sesto Calende, il 6
maggio le cadette erano chiamate alla prova delle Regionali di Vigevano. Faceva
un gran caldo, ma lo stress cominciò subito di primo mattino, quando ci si
ritrovò sul piazzale del Palazetto dello Sport, per salire sull’autobus alla volta
di Vigevano. Come sospettavo, Genny Gumirato, la nostra pesista, essenziale per
il buon risultato finale, aveva dato un ni rispetto alla partecipazione, cioè
un sì ma poco convinto, quindi per precauzione avevo convocato una pesista di
Casciago, ora non ricordo il nome, una da 7 metri e non da 9 e passa, come Genny.
Sapevo che senza Gumirato non avremmo avuto alcuna possibilità di andare
avanti. Quindi ero piuttsoto sconfortato quando mossi i primi passi sulla
scaletta del bus: Genny non arrivava. No, eccola, in fondo alla piazza, con passo
stanco e svogliato, quasi fosse in largo anticipo! Ma c’era. La ragazza, ancora
dormiente, salutò e si accomodò sulla poltrona. Bene, almeno la squadra era al
completo. Le ragazze fecero del loro meglio: l’ostacolista Roberta Cova un buon
13”87, la velocista Valeria Caravati 12 netti (elettrico), la lunghista
Francesca Colombo 3.99; una delle nostre punte di diamante, la mezzofondista
Claudia Volonterio un ottimo 3’22”2 nei 1000, Milli Conti nell’alto 1.35 e la
tanto attesa Genny Gumirato non tradì le aspettative, con un ottimo 9.54 nel
peso. Infine la 4x100: 56”7. Attesa per i risultati e la notizia: la
Vidoletti-Casciago era seconda, 54 punti, ammessa alle nazionali in programma a
Rieti. Una grande gioia (foto). Ma la gioia durò poco. Le nazionali erano in
programma dal 20 al 24 maggio e coincidevano con la gita in Francia per le
classi terze, organizzata dalla professoressa Rosi Tettamanzi. Colombo, Cova, Conti
e Caravati scelsero per la Francia, Genny Gumirato non venne (e non so bene
ancora perché) sicché rimase solo Claudia Volonterio. Fui costretto a rifare la
squadra, che si presentò meno competitiva. Ma in ogni caso la partecipazione fu
dignitosa, già essere alle nazionali era un grande successo. Marzia Ghielmi
fece 3.80 nel lungo, Laura Zanzi 14”06 (elettrico) negli ostacoli, Claudia
Volonterio 3’24” nei 1000, Valentina Perrotta 7.05 nel peso, Silvia Crugnola 11”81
nella velocità, Laura Celin 1.35 nell’alto, più una staffetta 4x100 da 58”30. La Vidoletti arrivò 24^ su 29 squadre. La cerimonia
di inaugurazione si svolse il 21 maggio allo Stadio dei Marmi, a Roma (foto).
75-continua
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