Subito
dopo Natale, il 15 gennaio 2004, è già tempo di sci nordico a Cunardo. E qui
abbiamo due foto d’autore, perché oltre a mia figlia Caterina sugli sci vediamo
Rachele Meazza, figlio di Carlo, ben noto fotografo varesino, che quella
mattina era presente e immortalò la sua e mia figlia. Comerio-Casciago si
qualificò per le Regionali, che si svolsero il 18 febbraio 2004 in Valtorta. In
quell’occasione al cancelletto di partenza dello snow-board avevamo anche, per
la Vidoletti, Giorgio Ciacaleoni, un ragazzo vivace, estroso, a volte poco
controllato. Era di seconda media e vinse, ma venne squalificato per partenza
irregolare. Avrà modo di rifarsi l’anno successivo e gli anni a venire,
diventando uno fra i migliori interpreti dell’half-pipe italiano e mondiale,
partecipando anche alla Coppa del Mondo. Purtroppo la sua carriera durerà poco.
I capoccia di Roma decisero che per il basket era meglio privilegiare il basket
3 contro 3 e non le partite tradizionali. La Vidoletti femminile divenne
vicecampione lombarda, nella finale regionale di Bergamo, il 19 marzo. Il 20
marzo, tutti in bici per A scuola in bicicletta, giro per le vie di Varese.
Quell’anno, avendo 4 ore a casciago, avevo organizzato la partecipazione ai Giochi
Sportivi Studenteschi anche per Casciago, così il 6 aprile eccomi a Maccagno,
per le fasi interdistrettuali di atletica cadetti. Sempre il 6 aprile, al
pomeriggio, la Vidoletti arriva terza alla Finalissima di Bowling. E ora non
posso non soffermarmi con più attenzione alla data del 20 aprile. A Sesto Calende
sono in programma le provinciali di atletica cadetti. Si di avere una
formazione femminile di buon livello: possiamo arrivare alle regionali. Al salto
in lungo è iscritta mia figlia Caterina: due nulli! Resta un solo salto. E’
chiaro che la situazione non è rosea. Ultime racciomandazioni a Caterina e poi,
in attesa del suo salto, sc orro alla partenza dei 1000 metri, per rincuorare
Claudia Volonterio, una fra le nostre punte di diamante. Ma la gara tarda a
partire. Mi dimentico di Caterina, quando al microfono vengono scanditi i nomi
dei primi tre del salto in lungo: “Prima Caterina Zanzi, Vidoletti Varese, 3.99!”
Parte la gara dei 1000 e parto anch’io di corsa, per fotografare il podio (è la
foto che vedete qui). Con un salto fortunoso (vincerà per un solo centimetro) e
tutto sommato modesto per una finale
provinciale, Caterina si porta a casa la medagli d’oro. Non posso nascondere la
mia emozione. Che aumenterà, perché anche Volonterio farà un’ottima gara. Per
farla breve, la Vidoletti arriverà seconda, qualificandosi per le regionali, in
programma sempre a Sesto Calende. Ma le emozioni non sono finite. Nicolò
Ossola, talento del nuoto, vince le nazionali nei 50 rana, in 31”97. Campione
italiano. Nicolò continuerà col nuoto, entrerà nella Forestale, diventerà Campione
europeo juniores sempre nella rana, 50 e 100, finendo la carriera molto presto,
nel 2012. Eccolo in foto nel 2010, invitato alla Vidoletti in occasione della
Festa dello Sport. Il 4 giugno sono in programma, alla Vidoletti, le gare di
canottaggio indoor, con il remoergòmetro. Mi piace qui ricordare un ex alunno,
che in quelle gare si distinse: Gianmarco Gaeta. Figlio del grande canottiere Renato,
non aveva certo i suoi mezzi fisici ma era un ragazzo completo, ottimo nello
studio e nello sport. Oggi è pilota d’aereo. Il 5 giugno, grande Festa dello
Sport di fine anno.
78-continua
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