La
normalità non ha più valore. Bisogna eccellere. Vali se hai un talento e se lo
fai luccicare. La normalità è banalità, scarto, motivo di depressione. Il
lavoro ripetitivo, preciso ma senza creatività, il lavoro modesto è deprezzato.
Si fa credere ai propri figli che sono dei campioni, degli artisti, che
sfonderanno. I genitori stravedono, i figli strasognano. La realtà viene
manipolata, falsificata. Vogliamo gli applausi di un pubblico più o meno
virtuale. Ma il mondo non ha bisogno di fenomeni. Cioè i fenomeni servono ma
sono l’eccezione. La stragrande maggioranza
deve accettare la propria normalità, e la società deve valorizzarla. Non siamo tutti chiamati a salire in cima al Monte Rosa (foto). Quasi tutti abbiamo un solo talento, quello della normalità, che dobbiamo far fruttare non diventando straordinari, ma restando normali.
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