Una scommessa hard

                                                                             ph carlozanzi

L’istrionico Federico Roncoroni (erede letterario di Piero Chiara) ha incantato questo pomeriggio i presenti nella saletta superiore del Caffè Zamberletti a Varese, presentando l’inedito di Chiara, dal titolo ‘La scommessa’. In verità ha incantato di più la bellezza dell’attrice Sarah Maestri, che quel breve racconto ha letto. Federico, che ha imparato l’arte della narrazione orale dal maestro Piero, ha spiegato che quel racconto è del 1960, scritto da Chiara prima del successo, arrivato nel 1962 con ‘Il piatto piange’. Un racconto mai pubblicato non si sa perché, forse perché un po’ troppo hard. E Chiara aveva posto, come titolo provvisorio, il Boccaccino. Aveva in mente una serie di racconti in stile boccaccesco, ma non potendosi paragonare al Boccaccio si era firmato in diminutivo. Quindi il titolo lo ha scelto Roncoroni, che come sempre (pubblicando gli inediti) mette in calce anche il manoscritto, perché qualcuno non pensi che sia opera sua, un inganno per rendere inesauribili gli inediti dello scrittore luinese. Comunque un regalo interessante come sono tutti i racconti di Chiara, giunto in occasione del terzo decennio, dalla morte di Piero Chiara.