CUCIRE
Ti stringo al buio, immagino il tuo corpo,
giovane,
incamminato verso il dopo,
che
si macchia di segni e di bugie,
le
stesse povertà che sono mie.
Ti
cerco al buio e trovo oggi il tuo io,
affaticato,
a caccia del tuo Dio,
sensi
di colpa, rabbie, occhi sereni;
commosso
striscio in cerca dei tuoi seni.
Si
scrive al buio la storia vera e falsa,
rimodellando
forme, nella farsa
che
prevede di accendere la luce:
“Buongiorno,
amore. Coraggio. Il tempo cuce.”
28
novembre 2018
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