Il Premio Chiara-Festival del racconto 2023 spazia, va oltre i libri e regala una domenica pomeriggio (quella del 29 ottobre) ai varesini, che hanno a cuore il loro cuore, voluto gioco di parole per dire che non bisogna aspettare i problemi di cuore per interessarsi al prezioso organo che, non a caso, è centrale. Relatori prestigiosi, coordinati da Bambi Lazzati, presentati di volta in volta da giovani specializzandi in medicina (Sara Garis, Corinne Messina, Matteo Morello, Arianna Scarantino e Francesca Seganfreddo). Ecco allora il prof. Roberto De Ponti (direttore Cardiologia Varese 1 del Circolo di Varese), la dr.ssa Battistina Castiglioni (direttore Cardiologia Varese 2 del Circolo di Varese), il dr. Andrea Musazzi (direttore Cardiochirurgia Varese Circolo), il dr. Sergio Masnaghetti (ICS Maugeri di Tradate), la dr.ssa Laura Leo (Cardiocentro Lugano) e la dr.ssa Fabiana Locatelli (ICS Maugeri Tradate). Relazioni sintetiche, precise e preziose.
Ad eccezione della Grecia, della Macedonia e del Portogallo, dove la prima causa di morte è l'ictus, la principale causa di morte in Europa sono le cardiopatie ischemiche. E ciò vale anche per le donne. La prevenzione è fondamentale: movimento (senza esagerare con sport agonistici o troppo intensi quando si è avanti negli anni), alimentazione corretta, niente alcol, niente fumo, controllo della pressione (max 130-80), esami del sangue (colesterolo, trigliceridi, glicemia...), ridurre il peso corporeo, prendere correttamente i farmaci che vengono prescritti...Certo, è più facile eseguire una mammografia ogni due anni piuttosto che cambiare lo stile di vita, che comporta un impegno quotidiano, un 'sacrificio' costante e duraturo, ma è la sola strada per ridurre l'incidenza spesso fatale dei problemi di cuore. E a proposito di problemi di cuore intesi come stress emotivi da coinvolgimenti affettivi, abbiamo scoperto che nelle donne vi è una 'qualità' di infarto che può essere causata proprio da tale situazione amorosa.
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