domenica 13 dicembre 2015

Mock Story - 175




UNA SORELLA INATTESA

Marco ha tre fratelli maschi, nessuna sorella. Sarà per questo bisogno di una sorella, sarà che in questo periodo Mock è sensibile soprattutto alle fragilità, alle persone che vengono da momenti difficili e hanno trovato la forza di uscirne. Così è per Ronald Martin, anche lui sofferente per una forma tumorale, un vero fratello non di sangue ma di spirito. Così è per altri fratelli che Marco incontra lungo la sua via musicale, come Luca Guenna, un guerriero tenace che lotta ogni giorno contro il Parkinson. Ma la sorella è lei, Manuela, che Mock incontra alla MRM Records, la casa discografica alla quale affida i suoi ultimi cd. Manuela lavora come grafica e disegnatrice, è lei che imposta e realizza le copertine dei cd, quei libretti 12x12 così ben curati alla MRM Records, grazie a questa donna minuta e forte, praticante di Taichi, arte marziale cinese. E a Manuela Marco dedica una canzone dell’ultimo cd della Piedmont Brothers Band, ‘Compasses and Maps’, la sola canzone scritta per intero da Mock (parole e musica) e il solo brano del cd che Marco canta come solista. Titolo: SIS, abbreviativo di Sister, sorella.
La musica è dolce e quieta, il testo è denso di speranza: non essere triste, ogni giorno vola.
Mock legge nell’incontro con Manuela un Disegno che li supera:

Era scritto che ci saremmo incontrati,
è una parte del Grande Piano…

E’ stata soprattutto la fragilità a farli riconoscere, a metterli in sintonia, a rendere possibile questa intesa profonda:

Nella nostra vita siamo così fragili,
ci siamo sentiti fuori posto,
abbiamo avuto paura, siamo stati insicuri,
la bestia nera ha rovinato i nostri sogni.

Marco vuole però lasciare a sorella Manuela un messaggio positivo, carico di vitalità: che possa sorridere ogni giorno alla vita, guardare con occhi nuovi il marito, i figli, il lavoro, che possa riconoscere tanti amici intorno a lei.

Don’t be worried, don’t be sad.
Every day just fly away.

Questa è la conclusione di SIS: non essere triste, ma ogni giorno vola.



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