sabato 7 gennaio 2017

OJM Varese-Fiat Torino: 79-86


                                                               ph carlozanzi

Bisogna vincere, non ci sono santi, bisogna dare una scossa salutare, e anche la curva ribadisce il concetto (foto). Dall’altra parte c’è Torino, 4 punti avanti a noi, e c’è quella faccia un po’ così (foto) di Frank Vitucci, che con noi ha fatto faville, portandoci alla finale di Coppa e alla semifinale di Campionato qualche anno fa. Si inizia male, tre palle perse in un attimo, però Torino non è subito brillante e allora ci riprendiamo, Eyenga sale di tono e segna, Anosike (foto) domina sotto i tabelloni, schiaccia pure Ferrero e così alla fine del 1° quarto siamo avanti di 8, 29-21. E le quotazioni di Varese salgono. Ma nel 2° quarto, in un amen ci facciamo beccare e addirittura superare (36-38), si teme il crollo psicologico. Ma per fortuna sale in cattedra Dominique Johnson che segna segna segna, una tripletta anche del Bullo (poi sbaglierà molto), Maynor sta in panca, non è al top, mentre per Torino svolazzano a suon di punti i lunghi capelli di Washington (foto) e va alla grande anche Chris Wright (foto). Perdiamo un po’ di palle, ma Dominique schiaccia, fatto sta che a metà gara siamo avanti: 49-42. E si spera. Ciò che facciamo meglio, rispetto a Torino, sono i rimbalzi: ne tiriamo giù una cifra, quindi più tiri e questo fa la differenza. Nel 3° quarto Kangur continua  a fare ciò che ha fatto sino ad ora, cioè non segna, Cavaliero è inguardabile, mentre proseguono nel trend positivo Eyenga, Anosike e Johnson. A -5’ siamo avanti di 12, 59-47, quello era il momento di scappare ma non ci riusciamo, Torino vigila e si avvicina inesorabile, manteniamo un esiguo vantaggio: 63-57. Troppo poco. Wright spadroneggia, così coach Caja mette Bulleri a curarlo, il problema è che Johnson ed Eyenga non segnano più, Anosike ha 4 falli e sta in panca, Torino ci becca, ci supera(65-67), quando mancano 5’ siamo 65-71. La mano trema sempre più. Per fortuna Caja gioca la carta Avramovic, mai utilizzato sino a quel momento, e la guardia sembra in grado di fare il miracolo: 5 punti di fila e si torna sotto, addirittura avanti 74-73 a -3’. Ma è la fine, si spegne la luce per noi, gelo a Masnago e gelo fuori, mentre Torino mette nella retina tre triple che ci tagliano le gambe e tutto il resto. Per noi errori a raffica, a parte una tripla di Eyenga. In effetti i tre punti di Eye ci fanno sperare, 77-79 a -1’30”. Ce la possiamo fare, dai, coraggio. Ma Avramovic, così bravo in esordio, sbaglia due volte, e cilecca pure Johnson, mentre i torinesi fanno l’allungo decisivo: 79-86.
Peccato, eravamo in partita sino all’ultimo minuto. Gira storta, è dura, molto dura raddrizzarla.

Forza Varese!

Nessun commento:

Posta un commento