Il
1976 porta alla ribalta un nuovo poeta, che vincerà più volte il concorso Poeta
Bosino: si tratta di Antonio Carlo Montonati. Vincerà quell’anno con ‘Ur
fungiàtt’, secondi Ermanno Abbiati con ‘Ra curt desulava’ e terzo Tino Rossi
con ‘I paracar’. Montonati, morto nel 2016, classe 1929, amò sempre il dialetto
e scrisse anche due commedie, nonché un volume, ‘Cazòla e fratàzz’, dedicato ad
Augusto Caravati, regiù della Famiglia Bosina per molti anni. In foto vediamo
il Montonati, vincitore nel 1992. Nel 1977 vinse per la prima volta, dopo vari
ottimi piazzamenti, Tino Rossi con ‘Gh’è scià i busìtt’, secondo Montonati con ‘Schiranett
da Varés’ e terzo Edoardo Speroni con ‘Bontà’. Nel 1978 tornò a vincere Nino
Cimasoni, con ‘Tra mi e ti’, secondo Natale Gorini con ‘La Toppa’, e terzo
ancora Tino Rossi con ‘Na foia seca’. Ai cultori del dialetto non sarà certo
sfuggito il nome di Natale Gorini, che per la prima volta compare nei finalisti
del Poeta Bosino. Di lui parleremo in seguito.
5-continua
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