martedì 23 agosto 2016

Sara & Giacomo

PRIMA LETTURA

Dal Cantico dei Cantici  (2, 8-10.14.16a; 8, 6-7a)
Una voce! L'amato mio! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline. 9L'amato mio somiglia a una gazzella o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia dalle inferriate. 10Ora l'amato mio prende a dirmi: "Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni, presto! 14O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è incantevole". 16Il mio amato è mio e io sono sua; mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l'amore, tenace come il regno dei morti è la passione: le sue vampe sono vampe di fuoco, una fiamma divina! Le grandi acque non possono spegnere l'amore né i fiumi travolgerlo. Parola di Dio.
Tutti: Rendiamo grazie a Dio

SECONDA LETTURA                  
Dalla lettera di San Paolo apostolo ai romani (Rm 5, 1-5)
Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, l’accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. E non solo: ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata e la virtù provata la speranza. La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
Parola di Dio
Tutti:       Rendiamo grazie a Dio


VANGELO
Lettura del Vangelo secondo Matteo (4,18-22)
Mentre camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori.
E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, ripararono le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Parola del Signore
Tutti:       Lode a te o Cristo.



 Sono rimasto sorpreso dalla scelta di Sara e Giacomo: il desiderio che si sapessero prima le letture bibliche, destinate al giorno delle nozze. 


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