La mia scuola - 22

Superata la difficoltà dell’esame a settembre di greco, eccomi in seconda liceo, anno scolastico 1973-1974. Il ‘buon’ Castiglioni se ne va (forse aveva raggiunto l’età della pensione), viene una certa Pariani per latino e greco. Se ne va anche il buon Sergio Lovisolo e arriva Di Cristina per italiano, donna del sud, magra, una tipa quieta e ben preparata. Se ne va anche l’adone Ottorino Girardin e arriva Raimondo Albrucci per educazione fisica, che ben conosco, essendo stato il mio primo allenatore di ginnastica artistica in Varesina, dal 1965 al 1970. Per il resto gli altri prof. rimangono: Anastasi, Revelli, Guidi, Tron, Garancini. La ‘riparazione’ di settembre mi ha fatto bene, studio con più convinzione, qualche foglietto durante le prove scritte di latino e greco gira ancora (impossibile recuperare ciò che non avevamo seminato in quarta e quinta ginnasio) ma il tutto è fatto con discrezione. Pariani non vede o fa finta di non vedere. La pagella, al termine dell’anno, mostra parecchi sette, due soli sei: un esito decoroso e di soddisfazione. Un buon viatico per l’ultimo anno al ‘Cairoli’. Fra i compagni che si aggiungono nel corso degli anni ricordo Baruzzo (un genovese assai singolare), Masoero (di Biumo Inferiore, come me), il piccolo Cicco (veniva da Paola), un tale che chiamavamo Kocis, Franco Montarese (faceva sollevamento pesi in Varesina), altri che non ricordo.

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