domenica 7 agosto 2016

Forza Annemiek



Non è certo la prima volta che critico lo sport professionistico, il troppo rischio a vantaggio della spettacolarità. Eppure alcuni sport li seguo alla tele, e ora è tempo di Olimpiadi. Non ho visto, ieri, la caduta di Nibali: so che domani sarà operato per una frattura, penso alla clavicola. Ma oggi ho visto la drammatica caduta dell'olandese Annemiek Van Vlauten. Era in testa, ancora un paio di curve poi gli ultimi km in piano, ma lungo la pericolosa discesa, più o meno nello stesso punto dove è caduto Nibali è caduta anche lei, molto malamente. Ha picchiato la testa contro il marciapiede. Le notizie per ora non sono ancora certe, alcune fonti dicono che Annemiek è cosciente ed è in grado di parlare. Comunque vadano le cose, ribadisco la mia contrarietà a questo sport professionistico. Dovrei essere capace di non guardarlo più, so che non ci riuscirò. Intanto dico: 'Forza Annemiek!'

Nessun commento:

Posta un commento