Non buona le settima...vittoria consecutiva. Indigesti i grissini reggiani, ma la domanda è questa: che saranno andati a fare Maynor e Pelle a Milano, la scorsa domenica, dopo il successo contro Cantù? Se fossero andati a nanna a riposarsi, sicuramente non ci sarebbe stato l'incidente automobilistico che li ha coinvolti, con contusioni che per Pelle sono risultate risibili (visto che ha giocato stasera), per Maynor no, visto che è stato in panca. E senza Maynor Varese stenta assai. Scherzi a parte, nel primo quarto i varesini, grintosi in difesa, sono apparsi irriconoscibili in attacco, tanto da sommare solo 7 punti: 18-7 per Reggio. Ma la voglia di vincere (o almeno di non sfigurare) si è imposta nel secondo quarto, Varese arriva a - 5 (26-21) e finisce 38-28. Male il terzo quarto, Reggio Emilia è più forte in tutto, noi difendiamo bene, Avramovic può giocare, il Bullo fa quel che può, ma tutti appaiono sottotono. Qualche lampo, come una superschiacciata di Eyenga, ma Reggio resta lontana (58-45 alla fine del terzo). Ma non lontanissima, e così Reggio tira i remi in barca e noi ci crediamo, il distacco si riduce 71-60 quando mancano 2', addirittura 71-64 a -54", e addirittura 71-68 a -23", quando il Bullo segna un libero, sbaglia volutamente il secondo, rimbalzo nostro, segna Kangur da 2 con fallo, quindi un altro punticino. A quel punto falli sistematici, e Aradori fa due su due. Addio! Ma abbiamo persino rischiato di vincere! Alcuni risultati sugli altri campi ci regalano un lumicino di speranza per i play-off. Non tutto è perduto.
Forza Varese!
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