Sono
contento che gli Amici del Sacro Monte si siamo ricordati del fotografo Vivi Papi,
con un lapide appesa al muro, nel piccolo giardino della memoria su alla Madonna
del Monte. Vivi fra i sacromontini illustri. Fotografo appassionato,
professionista precisissimo, al limite del maniacale tanto curava il
particolare, Papi ha collaborato a lungo anche con mio zio, l’architetto Bruno
Ravasi. Vivi, un personaggio naif, dal sorriso delicato, quieto, riflessivo,
con idee precise, nulla lasciato all’apparire, tutta sostanza: questa almeno la
mia impressione, dato che non l’ho conosciuto bene. Sua figlia Albachiara è
stata mia alunna.
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