domenica 30 ottobre 2022

Basta vincere...anche di 2


 



Quando nel basket si perde di uno o di due punti c’è un solo modo per ripigliarsi, vincere di uno o due punti. E così stasera ci siamo ripresi. La OJM aveva di fronte Treviso, con due ex, Sorokas ma soprattutto Adrian Banks. Noi senza Reyes, che non è un buon inizio. E infatti la partita non inizia bene, 2 a 9 per i veneti, poi un triplone di Brown ci risveglia dal torpore, e un immediato triplone di Johnson ci fa pareggiare: 12-12. Si capisce subito che Jaron è in palla, finisce 24-23. Via, si riparte, con un Palazzetto colmo, gente terrificantemente vestita per questo Halloween game, cori e speranze per il nostro futuro cestistico. Tripla di capitan Ferrero (osannato anche dagli ultras), bene il play Ross, bene Johnson sempre più ispirato, e arriva anche la tripla del giovane Librizzi; il problema è che anche Treviso è in partita, Banks ci castiga, gli altri non sono da meno, tant’è che a metà gara sono avanti loro: 41-46. Ci sarà da soffrire. Brown (che calza simpatiche scarpe rosa, vedi foto) è meno produttivo del solito, Woldetensae appare lento e impreciso, la partita ricomincia, si riaccende il duello Banks-Johnson (foto), una ventina di punti già cadauno. Non vorremmo sminuire l’apporto di tutti, sempre essenziale, ma ad un certo punto sembra proprio Adrian contro Jaron, vinto parzialmente dal nostro che somma già 25 punti al termine del terzo quarto che, dopo un 3 su 3 del capitano ai liberi, finisce 67-65: punto a punto, purtroppo. Ma qui sta il bello. Che gusto c’è a vincere di venti? Ultimo quarto: Johnson è in panca a prendere fiato. Woldetensae continua a non rendere, solo 2 punti e tanti errori, bene i due lunghi, tripla di Brown, cavolata di Johnson che perde palla malamente, quando mancano 4’ Treviso è avanti 79-80. Segnalo il 5° fallo di Ross quando mancano 4’, Johnson che forza un po’ troppo, Brown che mette una bomba da distanza siderale ed è pareggio: 82-82. Mano glaciale di Johnson che fa 2 su 2 dai liberi (84-82). Altro 2 su 2 dai liberi per il pivot Owens (86-85): manca poco più di un minuto. Sbaglia Johnson, Sorokas per Treviso non prende nemmeno il ferro, due liberi per De Nik ma ne mette solo uno (87-85). Per farla breve, quando mancano 2 secondi Treviso si trova con la palla in mano in attacco, rimessa, ci va bene, suona la sirena, vinciamo di due.

SuperJohnson che supera i 30 di valutazione, male Woldetensae, per il resto una Varese che corre, che difende, che piace. Certo, poteva perdere e allora eravamo qui a leccarci le ferite, non si dovrebbe mai arrivare punto a punto ma, quando ci si arriva, basta farne uno o due più degli avversari!!!!

Forza Varese!!!!


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