sabato 22 ottobre 2022

Il canto (meno) libero di Giorgia


 

Cara Giorgia, ora la musica cambia. Ti auguro buon lavoro (è anche nel mio interesse) e non stressarti troppo.

Non c’è bisogno di essere un fine osservatore politico per non accorgersi che una bella fetta di elettorato cambia bandiera: la Lega, e poi Renzi e il Pd e poi i 5 Stelle e ora Giorgia. Sono concittadini che cercano la felicità soprattutto in un intervento esterno, nella manna dal cielo. Poiché il cielo non regala più nemmeno la  pioggia, delusi cambiano bandiera. Costoro (che sono poi l’ago della bilancia) non saranno contenti nemmeno della Meloni e fra qualche anno voteranno altro.

I fedeli di un’idea, di un partito, di un orientamento esistenziale sanno bene che la felicità è uno stato d’animo complesso, raro, la vita è alti e bassi  e quando si è in basso poi magari si risale e se si è in basso non è detto che dipenda dal valore dell’idea...Costoro sanno che la felicità è condizionata dagli altri ma anche e soprattutto è una conquista personale, è un traguardo interiore. E’ fatica, perseveranza, fedeltà...anche fortuna...Povera Giorgia, non ti invidio. Ripeto: buon lavoro ma non te la prendere se già da ieri qualcuno comincerà a lamentarsi anche con te, a farti notare che non sei stata riconoscente, che ti interessa solo la cadrega, che hai tradito gli ideali, che sei una femminista eccetera eccetera.

Hai voluto la bicicletta? Ora pedala. Essendo un amante delle due ruote in salita, conosco la fatica che si fa.

Cara Giorgia, il tuo canto (relativamente) libero da ieri lo sarà molto meno.


ps Perché ho pubblicato la foto di una farfalla? Perché sul mio blog non è possibile pubblicare foto di Giorgia. Un mistero!!!!!

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