Credo
che un prof abbia il dovere professionale di conoscere non solo la materia che
insegna, ma anche l’habitat dei suoi alunni, i fenomeni sociali che i ragazzi
incontrano e dimostrano di apprezzare. Ebbene, oggi fra docenti è saltato fuori
il nome di Bello Figo, giudicato soggetto assai pericoloso: francamente non ne
sapevo nulla. Allora mi sono un minimo informato, e ho avuto un’illuminazione. Vedevo
i maschi, ultimamente, soprattutto i maschi, esibirsi continuamente in uno
strano gesto, con un braccio teso e uno piegato. Non capivo ma non ho chiesto
il perché di quel nuovo tic giovanile. Oggi ho scoperto l’arcano: è il gesto,
uno dei gesti di Bello Figo. Il giovinotto, già oltre i vent’anni, origini
ghanesi, da 12 anni nel nostro paese, è diventato una star del web con canzoni demenziali,
che irridono gli italiani e insieme gli immigrati, che maltrattano le donne,
una violenza verbale certamente improduttiva e pericolosa. Scopro poi che Bello
Figo non solo è star del web, con milioni di visualizzazioni, ma è già stato in
svariati programmi televisivi, si è ‘confrontato’ con politici e giornalisti. Sicché
la sua fama è aumentata. Purtroppo il suo messaggio va a colpire proprio la
fascia d’età di mia competenza, ragazzini fra gli 11 e 14 anni. Voglio sperare
che un diciottenne/ventenne consideri Bello Figo per quello che è…e non dico di
più….ma molti miei alunni pendono dalle labbra farneticanti di questo fenomeno…che
purtroppo non è solo da baraccone (in tal caso farebbe un danno limitato)...purtroppo
si sta diffondendo come la peste bubbonica!
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