A seguito del mio post su Bello Figo, è arrivato questo contributo interessante di un mio ex alunno, che ringrazio (in foto, Alessandro Masala di Breaking Italy):
Alessandro
Buonasera prof! Io tutto bene lei?
L'effetto Streisand è giusto la punta dell'iceberg del fenomeno Bello Figo (ci arriverò).
A monte di quest'ultimo ci sono personaggi come "Richard Benson", "Trucebaldazzi", "Giuseppe Simone", "Andrea Diprè" e un sacco di altri personaggi che non mi vengono in mente in questo momento che vengono seguiti in quanto fenomeno culturale (quando io ero più giovane c'era "gemma del sud" ma ho anche visto nascere questi ultimi e sicuramente lei ne avrà vissuti altri)..
Per la fascia 11-14 mi vengono in mente gente del calibro di "Zeb89" o "Cicciogamer89".
Tuttavia non generalizzerei mettendo tutti sotto la stessa campana (anche se capisco sia facile)..il gesto del "dab" (quello delle braccia tese) deriva dall'America e sinceramente non so ancora quale sia la sua genesi (credo derivi dalla musica rap ma non sono del tutto sicuro)..comunque sia sta a significare l'"essere fighi" o "swag" nel gergo giovanile.
Tuttavia credo sia da analizzare il fenomeno in generale..credo nessuno consideri Bello Figo come un personaggio da seguire ma piuttosto come una macchietta che (ultimamente) fa il verso al sottobosco "italiota" che si fa forte di certi ideali che a mio dire sarebbero più che superati per non dire paurosamente retrogradi.
Alla fine quest'ultimo cerca solamente un modo per far parlare di se, come Rovazzi (disco di platino con la canzone "Andiamo a comandare").
Come ogni moda è un fenomeno passeggero che riceve certamente risonanza dalle ultime vicende (come il fatto che sia apparso a "dalla vostra parte" ed essendo risultato un personaggio controverso ha suscitato l'appoggio e l'astio di molti).
Sicuramente fosse stato ignorato dai più sarebbe rimasto un fenomeno di nicchia come quelli già citati (da qui il mio collegamento con l'effetto Streisand)
Ci sono molti altri personaggi positivi che i giovani conoscono e dovrebbero conoscere maggiormente come "Breaking italy","quei due sul server", "vklabe" o "link4universe" che sicuramente fanno un ottimo lavoro dal punto di vista dell'analisi delle cose e del ragionamento oggettivo aiutando i giovani (volenterosi) a districarsi in un mondo che da tutto per scontato (diciamo).
Dal mio punto di vista credo che sia un dovere oggi più che mai da parte degli adulti quello di fare da esempio per i giovani; senza paura di mettersi a nudo davanti ai ragazzi.
Creare un confronto e discutere delle cose (loro non aspettano altro che mettersi alla prova dopotutto).
Anche per questo sto sviluppando un progetto di divulgazione scientifica negli ultimi anni con lo scopo di discutere in maniera "leggera" temi complicati o sottovalutati.
Se lei volesse sono disponibilissimo a parlarne i maniera più approfondita di persona dove sono certo, conoscendola, potremo argomentare ognuno il proprio punto di vista in maniera civile.
La esorto comunque a non sottovalutare (come sono certo già faccia) il suo ruolo di educatore.
Sicuramente i ragazzi sono più propensi ad aprirsi con un prof di educazione fisica piuttosto che con uno di letteratura (esperienza personale); devono solo ricevere la giusta spinta.
Cordialmente
Un alunno
L'effetto Streisand è giusto la punta dell'iceberg del fenomeno Bello Figo (ci arriverò).
A monte di quest'ultimo ci sono personaggi come "Richard Benson", "Trucebaldazzi", "Giuseppe Simone", "Andrea Diprè" e un sacco di altri personaggi che non mi vengono in mente in questo momento che vengono seguiti in quanto fenomeno culturale (quando io ero più giovane c'era "gemma del sud" ma ho anche visto nascere questi ultimi e sicuramente lei ne avrà vissuti altri)..
Per la fascia 11-14 mi vengono in mente gente del calibro di "Zeb89" o "Cicciogamer89".
Tuttavia non generalizzerei mettendo tutti sotto la stessa campana (anche se capisco sia facile)..il gesto del "dab" (quello delle braccia tese) deriva dall'America e sinceramente non so ancora quale sia la sua genesi (credo derivi dalla musica rap ma non sono del tutto sicuro)..comunque sia sta a significare l'"essere fighi" o "swag" nel gergo giovanile.
Tuttavia credo sia da analizzare il fenomeno in generale..credo nessuno consideri Bello Figo come un personaggio da seguire ma piuttosto come una macchietta che (ultimamente) fa il verso al sottobosco "italiota" che si fa forte di certi ideali che a mio dire sarebbero più che superati per non dire paurosamente retrogradi.
Alla fine quest'ultimo cerca solamente un modo per far parlare di se, come Rovazzi (disco di platino con la canzone "Andiamo a comandare").
Come ogni moda è un fenomeno passeggero che riceve certamente risonanza dalle ultime vicende (come il fatto che sia apparso a "dalla vostra parte" ed essendo risultato un personaggio controverso ha suscitato l'appoggio e l'astio di molti).
Sicuramente fosse stato ignorato dai più sarebbe rimasto un fenomeno di nicchia come quelli già citati (da qui il mio collegamento con l'effetto Streisand)
Ci sono molti altri personaggi positivi che i giovani conoscono e dovrebbero conoscere maggiormente come "Breaking italy","quei due sul server", "vklabe" o "link4universe" che sicuramente fanno un ottimo lavoro dal punto di vista dell'analisi delle cose e del ragionamento oggettivo aiutando i giovani (volenterosi) a districarsi in un mondo che da tutto per scontato (diciamo).
Dal mio punto di vista credo che sia un dovere oggi più che mai da parte degli adulti quello di fare da esempio per i giovani; senza paura di mettersi a nudo davanti ai ragazzi.
Creare un confronto e discutere delle cose (loro non aspettano altro che mettersi alla prova dopotutto).
Anche per questo sto sviluppando un progetto di divulgazione scientifica negli ultimi anni con lo scopo di discutere in maniera "leggera" temi complicati o sottovalutati.
Se lei volesse sono disponibilissimo a parlarne i maniera più approfondita di persona dove sono certo, conoscendola, potremo argomentare ognuno il proprio punto di vista in maniera civile.
La esorto comunque a non sottovalutare (come sono certo già faccia) il suo ruolo di educatore.
Sicuramente i ragazzi sono più propensi ad aprirsi con un prof di educazione fisica piuttosto che con uno di letteratura (esperienza personale); devono solo ricevere la giusta spinta.
Cordialmente
Un alunno
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