PARADISO
di carlozanzi
Se
penso al paradiso
penso
a noi due nel letto,
estasi
muta rifatta per l’eterno,
tu
mi proteggi,
ed
io che ti proteggo,
nessun
dolore,
distesi
nel calore.
Se
penso al paradiso
penso
che l’ho inventato
perché
l’assaggio
diventi
pranzo e cena,
il
lampo incendio,
l’attimo
un lungo tempo,
congruo
al desiderio
di
chi sente la vita
e
non la morte.
Con
gli occhi chiusi,
in
pace col Mistero,
penso,
stamani,
al
nostro paradiso.
5
gennaio 2016
Spero in un paradiso con la maiuscola!
RispondiEliminaanch'io....
RispondiEliminama per quello c'è tempo!
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