Per noi varesini, 'fare le vasche' significa andare avanti e indietro, con flemma, da sfaccendati, per corso Matteotti, i portici di Varese. Non sono mai stato uno da vasche, per svariati motivi che non sto qui a spiegare. Ma c'è sempre tempo per rimediare. Infatti ora, grazia a mio nipotino Tommaso, mi diverto -verso le 18- ad andare avanti e indietro con lui nel passeggino: "Ma che bel bambino..ma che nonno giovane...." qualcuno lo dice, altri penso che lo pensino, 'fare le vasche' è pratica narcisistica ma senza eccessi, peccato veniale, happy-hour nell'ora del lento, dolce tramonto d'estate.
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