Gli
anni corrono veloci. Siamo al 2004, anno molto intenso per ciò che riguarda la
mia scrittura. Pace fatta con Luigi Orrigoni, che mi propone di scrivere la
storia del Panathlon Club Varese, in festa per i 50 anni di vita: io con altri
autori, ma il grosso del lavoro è sulle mie spalle. Molte interviste, ricerche
storiche, scelta di immagini, un lavoro certosino, reso ancora più impegnativo
dal desiderio di Orrigoni (e dell’editore Macchione) di realizzare un prodotto
di buon livello. Così il libro viene rivisto più volte, anche nella veste
grafica. Ricordo i molti viaggi nella sede dell’imprenditore, al ponte di
Vedano. Qualche momento di tensione, ma alla fine tutto bene, il libro viene
realizzato in tempo e presentato alla festa del Panathlon. Apro qui una
parentesi per ricordare quanto Luigi Orrigoni abbia aiutato la cultura varesina
in quegli anni. Luigi strinse un legame forte soprattutto con l’editore Pietro Macchione,
ma non solo. Con Macchione contribuì non poco alla realizzazione di volumi di prestigio,
come ‘Varese, storia millenaria’ di Luigi Ambrosoli, sponsorizzò la nascita
della collana ‘Varesini illustri’, ma aiutò moltissimo anche l’Università varesina,
lo storico e scrittore Luigi Zanzi (penso al prestigioso volume Varese e il
Sacro Monte – Tigros/FMR), Gianni Spartà e tanti altri autori varesini,
compreso il sottoscritto. E nella collana 'Varesini illustri' troverà spazio anche il libro che Gianni Spartà dedicherà proprio a Luigi nel 2009, a un anno dalla sua morte.
68-continua
Nessun commento:
Posta un commento