Già,
ora ricordo. Grazie alla consulenza del mio compagno di liceo Marco Aveta (oggi
notaio a San Remo, è stato anche il notaio del Festival), ecco risolto il caso
del prof. di italiano di prima liceo: già, il mitico Lovisolo. Me l’ero
scordato. Come spesso succede, si ha memoria di particolari irrilevanti, mentre
ci si dimentica della sostanza. Infatti di Lovisolo ricordo poco della
sostanza, so che non era severo e si stava volentieri con lui. Ma soprattutto
ricordo che non badava affatto al vestiario, spesso veniva con pantaloni di
velluto, addirittura strappati sulla tasca. Scritto di italiano, latino, greco,
storia e filosofia, passiamo al mitico Silvio Tron, prof. di Storia dell’Arte,
una materia che incontravo per la prima volta. Devo dire che il quieto e
flemmatico Tron, un signore di mezza età sempre elegante e posato, molto preparato,
contribuì a farmi appassionare alla materia. Un’altra professoressa che ricordo
con piacere, e che rividi dopo il liceo, è un altro pezzo da novanta del ‘Cairoli’:
la prof. di scienza e chimica, Clara Guidi. Toscana o romana (ora non ricordo),
dalla parlata inconfondibile, bassetta e non proprio in linea perfetta, era una
docente appassionata e vivace. Grazie alla sua iniziativa, venne realizzato al ‘Cairoli’
un laboratorio di chimica all’avanguardia (foto).
19-continua
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