E
siamo all’anno scolastico 1983-84, il mio ultimo anno ad Arcisate. Cambio della
preside: se ne va la Maj Biotti e arriva la preside Messina che, se non erro,
non rimarrà tutto l’anno, lasciando il posto alla preside Calabretta. Interrompo
la mia esperienza di prof. di sostegno ma (non avendone abbastanza degli
irrequieti alunni di Arcisate) accetto di prendere parte ad una esperienza
educativa, promossa da CL-Movimento Popolare. Si trattava di dare lezione,
presso la media di Induno Olona, ad alcuni alunni con problemi non da poco. Una
forma di volontariato che accettai, perché allora era più disposto di ora a
rischiare in esperienze di questo tipo. Fu (come in genere tutte queste scelte)
una prova dura ma anche ricca di soddisfazioni. Cercavo in ogni modo di
coinvolgere questi pochi alunni, di motivarli allo sport, andavo a correre con
loro…Non ricordo se in questo anno scolastico o prima, ad Arcisate mollai anche
la mia unica sberla della mia lunga carriera (sino ad ora) ad un alunno, un
tipetto basso e indisponente, che disobbediva con il classico sorrisetto da
schiaffi. E in effetti quella volta lo schiaffo arrivò, potente e punitivo.
Naturalmente mi pentii del gesto poco professionale e non lo feci più. E sempre
da segnare sullo spazio dei ‘cattivi’, ecco un altro mio errore professionale,
e sempre nel salto in alto. Non pago dell’incidente occorso al mio alunno di
Venegono, proposi il salto in alto senza mettere coni nella zona di stacco.
Eravamo sulla pedana all’aperto della succursale, fondo in cemento. L’alunno
Villi Cassani volò oltre i materassi: frattura penso di ulna e radio. Andammo
subito al Pronto Soccorso, dove rimase credo qualche giorno. Il 9 febbraio
venne addirittura il Circo a proporre uno spettacolo agli alunni, con tanto di
lancio di coltelli. Io mi rifiutati di fare da cavia, non così il prof. Lepore,
che dimostrò non poco coraggio. Dopo aver affrontato lo scritto per il Concorso
delle superiori il 15 settembre, il 26 aprile 1984, a Milano, superai l’orale,
abilitandomi per le superiori con 69/80. Ero stato promosso prof. di ruolo a
partire dal 10 settembre 1983, 17° in graduatoria con 38 punti: mi diedero,
come sede definitiva, Bisuschio e Cuasso. Naturalmente feci subito domanda di
trasferimento, sperando nella buona sorte, che arrivò il 12 giugno:
trasferimento alla Vidoletti! Fra le
gite scolastiche, partecipai il 30 aprile alla gita a Langhirano, Parma,
prosciuttificio Ferrarini. Ci offrirono pane ad olio e prosciutto: buonissimo!
Scarsi i risultati sportivi, per ciò che concerne i Giochi della Gioventù. Purtroppo,
a differenza degli ultimi anni, ho pochissime foto degli anni ad Arcisate,
quindi mi tocca mettere una immagine che poco c’entra con la scuola: febbraio
1984, con la nuova Fiat Panda, un’auto che usavo raramente per andare a scuola,
preferendo la bici da corsa.
39-continua
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