domenica 17 dicembre 2017

Auguri in dialètt

                                                                           ph carlozanzi




Il chiostro di Voltorre ha ospitato domenica 17 dicembre i tradizionali ‘Auguri in dialètt’ del Cenacolo dei Poeti e prosatori dialettali della Famiglia Bosina. Il presidente Enrico Tediosi ha portato i saluti del primo presidente del Cenacolo, Tino Rossi, ha ringraziato i presenti e ha dato anzitutto un la musicale, grazie al chitarrista Sergio Caniati, che ha proposto canzoni di Pierangelo Bertoli e Fabrizio De Andrè. Bravo davvero. Si è poi passati ai poeti del Cenacolo, che hanno avuto la possibilità di leggere due liriche, a cominciare proprio dal presidente Tediosi. Presente in abiti bosini, nella doppia veste di poeta del Cenacolo e di suonatore di fisarmonica del Gruppo Folk Bosino, è stata poi la volta di Enea Biumi (al secolo Giuliano Mangano), che ha letto una gustosa poesia sul risotto. E via gli altri, da Carlotta Fidanza Cavallasca a Norma Bombelli, dal simpatico Mauro Marchesotti al frizzante Gregorio Cerini. E poi Mao Danelli e altri ancora.
Buona la presenza, anche se è innegabile che manca il ricambio giovanile, evento del tutto prevedibile visto che il dialetto è merce rara. Meritorio allora il lavoro dell’instancabile Tediosi e di tutti coloro che hanno a cuore la lingua dei nostri nonni e dei nostri padri.



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