Come no, chi non vorrebbe avere la forza di Alex Zanardi, di Bebe Vio, per stare a Varese di Fabrizio Macchi, Federico Morlacchi, Marco Re Calegari... di tutti i cosiddetti disabili che -non solo nello sport- hanno tirato fuori energie incredibili, regalandoci esempi ammirevoli. La realtà però è che la maggior parte di noi (e io per primo) si incupisce se passandosi le mani nei capelli nota un ciuffo cadente, se ha timore a guardarsi allo specchio e sempre meno sono le sue parti che osserva con piacere, se nemmeno più si accarezza perché teme gonfiori, protuberanze, nei sospetti, se trema ad ogni dolorino...Qui non si tratta di piangersi addosso (io sono un tipo anche abbastanza attivo), si tratta di descriversi per quello che si è.
.... e con orgoglio ! Poi, 'se gli anni passano' e tante cose ci impensieriscono, ho fatto tanto per scrivere la mia storia 'tra le rughe' che non ci penso proprio a voler sembrare ... diversamente giovane!!
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