L'attesa del Santo Natale va compiendosi. Mancano pochi giorni ormai alla notte santa. Qualche mio collega conta i giorni che lo separano dalle lunghe vacanze natalizie: meno tre, meno due...Non ho di queste attese. Non attendo l'alba radiosa del Natale, né altre albe: non quella delle vacanze estive e neppure quella della pensione. Non attendo la gioia dei regali, so che ricevendoli avrò un momento di felicità ma non veglierò la notte, immaginando qualche oggetto che completerà il mio corredo esistenziale. Si potrebbe scrivere che non attendo nulla, a parte ciò che tutti sanno. Ma non è vero. E' che attendo qualcosa di troppo speciale: una fede certa, una capacità di amare spontanea, uno slancio vitale rivoluzionario. Si dirà: 'Non sai accontentarti, che vuoi di più dalla vita?' Quello che ho appena descritto.
Nessun commento:
Posta un commento