ph carlozanzi
Sono
senz’altro un tipo individualista, che non è sempre sinonimo di egoista. Sono
solitario per carattere, il che non significa che non viva, a mio modo, il
sentimento di appartenenza ad un luogo e ad una comunità. Senz’altro è viva l’appartenenza
alla mia famiglia, ma chi mi conosce sa che amo la mia città, il mio territorio
e che cerco di valorizzarlo con gli strumenti a me più congeniali. Stamani,
come sua abitudine, l’amico Mario, grande amico del Sacro Monte, mi ha tirato
le orecchie, rimarcando il fatto che non sono solito partecipare alle
iniziative che lui, con altri, organizza alla Madonna del Monte. “Se non
partecipa uno come te” mi ha detto, “che sei sempre qui al Sacro Monte…”
Capisco che chi organizza un evento vorrebbe il tutto esaurito, e non capisce
il perché uno non debba parteciparvi, ma io preferisco scrivere una poesia sul
Sacro Monte...che ci posso fare? Comunque non è detto che stasera, giovedì 29
dicembre, non mi ritrovi alle 20 alla Prima Cappella, per partecipare alla
Fiaccolata di Natale. Si arriverà in cima, alla piazzetta Paolo VI, verso le
21.30, e lì vi saranno i saluti dell’Arciprete del Sacro Monte e del
borgomastro di Varese, quindi vin brulè e panettone per tutti e, in aggiunta,
cotechino e lenticchie, con offerta per i terremotati, preparati dal Gruppo Alpini
di Varese.
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