mercoledì 28 dicembre 2016

Il sogno ha la mano calda


Stamani, intorno alle 6 e 30, ho vissuto un sogno davvero singolare. In genere ricordo i sogni che faccio dopo aver fatto colazione, alle 5.45, ed essere tornato a letto. Negli ultimi anni ricordo meglio i sogni, ho fatto esperienze oniriche interessanti (accorgermi che sto sognando e non riuscire a svegliarmi, una volta addirittura ho cercato di svegliarmi e mi sono svegliato, ma in un secondo sogno….) ma quella di stamani è davvero nuova. La faccio breve, evito i particolari, dirò solo che mi sono trovato davanti, sulla soglia di casa sua, mio suocero Elio, morto quattro anni fa. Mi sono detto: ‘Ma allora sto sognando…’ e ho cercato di svegliarmi. Non ci sono riuscito, la scena era realissima, Elio stava in silenzio e gli ho chiesto: ‘Come stai?’ e lui ha sorriso, allora volutamente ho allungato la mano, volevo toccarlo, e lui ha stretto la mia…la sua mano era lì, la sentivo, calda….immaginavo che mi sarei svegliato subito e invece stringevo la sua mano e non mi svegliavo…ho cercato di dire qualcosa ma poi il sogno è svanito. Un sogno che mi ha fatto riflettere. Che mi ha lasciato trasognato!



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