martedì 20 dicembre 2016

Un falso problema


Essere lì, sul crinale….la mediocrità e quel talentino che ogni tanto riluce e fa sperare….ma è un talentino, soggetto alla psicologia, facile alla caduta, troppo esile, una stella fioca, un cerino….un talentino che, all’ombra del talento, si stringe nelle spalle e rabbrividisce.
Eppure torna il richiamo di Marco Aurelio, nei ‘Pensieri’, che ci aiuta a non cavillare fra talento e talentino, ma a pensare a cose serie:

‘Siamo tutti creature di un giorno, colui che ricorda e colui che è ricordato. Tutto è effimero, tanto il ricordo che l’oggetto del ricordo. Vicino è il tempo in cui tutto avrai dimenticato e vicino è il tempo in cui tutti avranno dimenticato te. Rifletti sempre sul fatto che presto non sarai nessuno, e non sarai da nessuna parte.’

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