sabato 10 giugno 2017

Non ci credo


No, non ci credo, non posso credere che qualcuno si sia permesso di insultare la mamma, che ha visto morire il figlio perché dimenticato sull'auto. Niente è peggio della morte di un figlio. Sì, qualcosa di più atroce c'è: la morte di un figlio, per causa nostra. Questa mamma ha finito di vivere, può solo sopravvivere, ma per farlo ha bisogno di un abbraccio. L'insulto è istigazione al suicidio, e sono lieto che la giustizia si stia muovendo.
Ma chi ha insultato ha idea di quanto possa essere insostenibile, straziante, profondo, infernale un simile dolore?   

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